Agenda NORD

Con il decreto del Ministro dell’istruzione del 27 maggio 2024, n. 102, è stato avviato il progetto denominato “Agenda NORD” volto a superare i divari territoriali, garantendo pari opportunità di istruzione agli studenti su tutto il territorio nazionale. 

A chi è rivolto

Il bando è rivolto alle istituzioni scolastiche statali primarie, secondarie di primo e di secondo grado che si trovano nelle seguenti regioni:

Emilia-Romagna - Friuli Venezia Giulia - Lazio - Liguria - Lombardia - Marche - Piemonte - Toscana - Umbria - Veneto.

Risorse a disposizione

Ciascuna istituzione scolastica beneficiaria potrà contare su un importo variabile fino ad un massimo di 140.000,00 €.

Obiettivo del bando

Gli interventi dell’Agenda Nord sono finalizzati a superare i divari territoriali, garantendo pari opportunità di istruzione agli studenti su tutto il territorio nazionale. L’obiettivo è combattere la dispersione scolastica fin dalla scuola primaria, con interventi mirati.

Le risorse assegnate dovranno essere utilizzate per sviluppare le competenze di base (lingua italiana, lingue straniere, matematica, scienze) e quelle digitali, al fine di contrastare la fragilità negli apprendimenti e combattere la dispersione scolastica. 

Tempistiche, durata, scadenza

Il Ministero raccomanda di avviare almeno il 40% delle attività entro il 30 settembre 2025.

Le attività si dovranno concludere entro il 31 dicembre 2026.

Il progetto avrà durata biennale, dall’anno scolastico 2024/2025 al 2025/2026, ed è finanziato a valere sulle risorse del PN “Scuola e competenze” 2021-2027 e, in parte, su quelle del POC “Per la scuola” 2014-2020.

Formazioni possibili

Pacchetti di formazione da 30 o 60 ore di

• lingua italiana
• lingua inglese
• matematica
• scienze
• pensiero computazionale e creatività digitale

Le attività formative possono infatti riguardare le seguenti tipologie di intervento (moduli):

• Potenziamento delle competenze di base
• Potenziamento delle competenze chiave di cittadinanza e le competenze di ambito spaziale e territoriale
• Potenziamento delle aree disciplinari di base: lingua italiana, lingue straniere, matematica, scienze, nuove tecnologie e nuovi linguaggi, sia per il I che per il II CICLO
• Sviluppo e rafforzamento delle competenze digitali degli studenti (transizione digitale), sia per il I che per il II CICLO