Si può iniziare ad usare DOBOT Magician con un ambiente di programmazione visuale a blocchi - DobotBlockly - basato sull'ambiente open source concepito da Google, per poi passare a Python, C++, Java, LabVIEW, MATLAB e altri
... grazie alle sue porte I/O, all'accesso alle API e agli strumenti software inclusi nell'SDK e alla possibilità di programmarlo in molti linguaggi, al supporto ROS, al collegamento a PLC industriali e ad Arduino.
A un prezzo equo e ragionevole, DOBOT Magician ha una ripetibilità di 0,2 mm che permette di simulare quasi tutte le applicazioni di un vero robot industriale, anche grazie alla pinza e alla ventosa che permettono di movimentare piccoli oggetti.
Attraverso la connessione Wi-Fi o connettendo più bracci a una stessa scheda esterna, è possibile controllare diversi DOBOT Magician contemporaneamente: in questo modo non solo si può sperimentare, ma anche risparmiare tempo nella calibrazione.
DOBOT Magician, grazie al suo alto livello di precisione, consente di sperimentare anche la stampa 3D, grazie alla compatibilità con i principali software open-source del settore.
In pochi minuti può incidere qualsiasi scritta o grafica su diverse superfici come carta, legno o pelle, anche via smartphone
Inserendo una matita o un pennarello sul braccio robotico, DOBOT Magician è in grado di disegnare o scrivere con elevata precisione.
È possibile far memorizzare a DOBOT Magician una serie di comandi da ripetere semplicemente trascinandolo nella posizione desiderata, per poi personalizzare i suoi movimenti con precisione settando i parametri attraverso il software.
