Apparecchio per lo studio dell’effetto fotoelettrico
Apparecchio per lo studio dell’effetto fotoelettrico
COD: 313468
COD.MEPA: 313468CS
COD.MEPA: 313468CS
Descrizione
L’apparecchio per lo studio dell’effetto fotoelettrico è uno strumento utile per introdurre lo studente allo studio della meccanica quantistica.
Lo strumento è costituito essenzialmente da due parti, il fototubo e la centralina che contiene il voltmetro e il nanoamperometro per la determinazione della costante di Planck e lo studio dell’effetto fotoelettrico. Vengono forniti tre diodi LED con lunghezza d’onda media nota che vengono utilizzati come singole sorgenti luminose monocromatiche. L’intensità della luce emessa può variare da 0 a 100%.
L’effetto fotoelettrico è il fenomeno fisico caratterizzato dall’emissione di elettroni da una superficie solitamente metallica.
Con questo apparecchio è possibile verificare la relazione tra l’energia degli elettroni emessi e la lunghezza d’onda della radiazione incidente.
In particolare è possibile ricavare un valore approssimativo della costante di Planck utilizzando la spiegazione di Einstein dell’effetto fotoelettrico.
Caratteristiche tecniche
- Tensione alimentazione: 24V DC
- Voltmetro 4 cifre, sensibilità: <2mV
- Amperometro 4 cifre, sensibilità < 5nA
- Tasto di azzeramento della corrente
- Regolazione multigiro della luminosità dei led da 0 a 100%
- Regolazione multigiro della tensione anodica
- Tre led (rosso, verde, blu)
Dimensioni e peso:
- Centralina 19x13,5x6cm peso 370g
- Base fototubo 13x18x15,5cm peso 560g
ARGOMENTI TRATTATI
Istruzioni per l’uso
Note storiche sulla natura della luce
Le onde elettromagnetiche
L’intensità di un’ onda elettromagnetica
L’effetto fotoelettrico
La cellula fotoelettrica
Il lavoro di estrazione
La frequenza di soglia
La curva caratteristica della fotocellula
Il potenziale di arresto
L’energia cinetica degli elettroni non aumenta con l’intensità della radiazione
Il numero di elettroni emessi aumenta con l’intensità della radiazione
Facciamo il punto
La teoria quantistica di Einstein
Come la teoria di Einstein spiega i fatti sperimentali
Valutazione della frequenza di soglia della fotocellula
Misurazione della costante di Planck
Lo strumento è costituito essenzialmente da due parti, il fototubo e la centralina che contiene il voltmetro e il nanoamperometro per la determinazione della costante di Planck e lo studio dell’effetto fotoelettrico. Vengono forniti tre diodi LED con lunghezza d’onda media nota che vengono utilizzati come singole sorgenti luminose monocromatiche. L’intensità della luce emessa può variare da 0 a 100%.
L’effetto fotoelettrico è il fenomeno fisico caratterizzato dall’emissione di elettroni da una superficie solitamente metallica.
Con questo apparecchio è possibile verificare la relazione tra l’energia degli elettroni emessi e la lunghezza d’onda della radiazione incidente.
In particolare è possibile ricavare un valore approssimativo della costante di Planck utilizzando la spiegazione di Einstein dell’effetto fotoelettrico.
Caratteristiche tecniche
- Tensione alimentazione: 24V DC
- Voltmetro 4 cifre, sensibilità: <2mV
- Amperometro 4 cifre, sensibilità < 5nA
- Tasto di azzeramento della corrente
- Regolazione multigiro della luminosità dei led da 0 a 100%
- Regolazione multigiro della tensione anodica
- Tre led (rosso, verde, blu)
Dimensioni e peso:
- Centralina 19x13,5x6cm peso 370g
- Base fototubo 13x18x15,5cm peso 560g
ARGOMENTI TRATTATI
Istruzioni per l’uso
Note storiche sulla natura della luce
Le onde elettromagnetiche
L’intensità di un’ onda elettromagnetica
L’effetto fotoelettrico
La cellula fotoelettrica
Il lavoro di estrazione
La frequenza di soglia
La curva caratteristica della fotocellula
Il potenziale di arresto
L’energia cinetica degli elettroni non aumenta con l’intensità della radiazione
Il numero di elettroni emessi aumenta con l’intensità della radiazione
Facciamo il punto
La teoria quantistica di Einstein
Come la teoria di Einstein spiega i fatti sperimentali
Valutazione della frequenza di soglia della fotocellula
Misurazione della costante di Planck
875,96 € Iva inclusa
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Il prodotto non è presso il nostro magazzino e i tempi di consegna dipendono dal nostro fornitore: contattaci per dei tempi di consegna più precisi Su ordinazione:Il prodotto non è presso il nostro magazzino e i tempi di consegna dipendono dal nostro fornitore: contattaci per dei tempi di consegna più precisi
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Descrizione
L’apparecchio per lo studio dell’effetto fotoelettrico è uno strumento utile per introdurre lo studente allo studio della meccanica quantistica.
Lo strumento è costituito essenzialmente da due parti, il fototubo e la centralina che contiene il voltmetro e il nanoamperometro per la determinazione della costante di Planck e lo studio dell’effetto fotoelettrico. Vengono forniti tre diodi LED con lunghezza d’onda media nota che vengono utilizzati come singole sorgenti luminose monocromatiche. L’intensità della luce emessa può variare da 0 a 100%.
L’effetto fotoelettrico è il fenomeno fisico caratterizzato dall’emissione di elettroni da una superficie solitamente metallica.
Con questo apparecchio è possibile verificare la relazione tra l’energia degli elettroni emessi e la lunghezza d’onda della radiazione incidente.
In particolare è possibile ricavare un valore approssimativo della costante di Planck utilizzando la spiegazione di Einstein dell’effetto fotoelettrico.
Caratteristiche tecniche
- Tensione alimentazione: 24V DC
- Voltmetro 4 cifre, sensibilità: <2mV
- Amperometro 4 cifre, sensibilità < 5nA
- Tasto di azzeramento della corrente
- Regolazione multigiro della luminosità dei led da 0 a 100%
- Regolazione multigiro della tensione anodica
- Tre led (rosso, verde, blu)
Dimensioni e peso:
- Centralina 19x13,5x6cm peso 370g
- Base fototubo 13x18x15,5cm peso 560g
ARGOMENTI TRATTATI
Istruzioni per l’uso
Note storiche sulla natura della luce
Le onde elettromagnetiche
L’intensità di un’ onda elettromagnetica
L’effetto fotoelettrico
La cellula fotoelettrica
Il lavoro di estrazione
La frequenza di soglia
La curva caratteristica della fotocellula
Il potenziale di arresto
L’energia cinetica degli elettroni non aumenta con l’intensità della radiazione
Il numero di elettroni emessi aumenta con l’intensità della radiazione
Facciamo il punto
La teoria quantistica di Einstein
Come la teoria di Einstein spiega i fatti sperimentali
Valutazione della frequenza di soglia della fotocellula
Misurazione della costante di Planck
Lo strumento è costituito essenzialmente da due parti, il fototubo e la centralina che contiene il voltmetro e il nanoamperometro per la determinazione della costante di Planck e lo studio dell’effetto fotoelettrico. Vengono forniti tre diodi LED con lunghezza d’onda media nota che vengono utilizzati come singole sorgenti luminose monocromatiche. L’intensità della luce emessa può variare da 0 a 100%.
L’effetto fotoelettrico è il fenomeno fisico caratterizzato dall’emissione di elettroni da una superficie solitamente metallica.
Con questo apparecchio è possibile verificare la relazione tra l’energia degli elettroni emessi e la lunghezza d’onda della radiazione incidente.
In particolare è possibile ricavare un valore approssimativo della costante di Planck utilizzando la spiegazione di Einstein dell’effetto fotoelettrico.
Caratteristiche tecniche
- Tensione alimentazione: 24V DC
- Voltmetro 4 cifre, sensibilità: <2mV
- Amperometro 4 cifre, sensibilità < 5nA
- Tasto di azzeramento della corrente
- Regolazione multigiro della luminosità dei led da 0 a 100%
- Regolazione multigiro della tensione anodica
- Tre led (rosso, verde, blu)
Dimensioni e peso:
- Centralina 19x13,5x6cm peso 370g
- Base fototubo 13x18x15,5cm peso 560g
ARGOMENTI TRATTATI
Istruzioni per l’uso
Note storiche sulla natura della luce
Le onde elettromagnetiche
L’intensità di un’ onda elettromagnetica
L’effetto fotoelettrico
La cellula fotoelettrica
Il lavoro di estrazione
La frequenza di soglia
La curva caratteristica della fotocellula
Il potenziale di arresto
L’energia cinetica degli elettroni non aumenta con l’intensità della radiazione
Il numero di elettroni emessi aumenta con l’intensità della radiazione
Facciamo il punto
La teoria quantistica di Einstein
Come la teoria di Einstein spiega i fatti sperimentali
Valutazione della frequenza di soglia della fotocellula
Misurazione della costante di Planck