Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD)
Biblioteche scolastiche innovative - Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD)
Una biblioteca “flessibile” richiede uno spazio accessibile e confortevole per organizzazioni variabili, adatte ad attività variegate, e pensate in base all’età dei ragazzi e al loro immaginario. Una sorta di laboratorio multidisciplinare per condividere saperi ed esperienze creative multimediali a cavallo tra la tradizione analogica e l’innovazione digitale.
Come nella visione della scuola e dell'aula del futuro, l’ambiente non è quindi più concepito come unico e dedicato, ma con molteplici configurazioni e scelte tecnologiche che permettano lo svolgimento di prassi didattiche differenti.
L’ambiente della biblioteca scolastica innovativa dev’essere allora caratterizzato da specifici arredi mobili e modulari, aperti, flessibili, agili e funzionali.
Le risorse per la Biblioteca Scolastica Innovativa
Una biblioteca scolastica richiede innanzitutto la presenza di libri (cartacei e digitali) e di materiali da consultare. Ma potrebbe essere difficile per una biblioteca scolastica dotarsi di "10/12 unità per studente, con un incremento annuo di 3 unità per studente" e mettere gli studenti nelle condizioni di "poter fruire di ciò che non riuscirebbero a trovare a casa". Per questo la soluzione operativa è sicuramente il digitale e il PNSD fornisce i fondi per portare questa soluzione nelle scuole.
Per offrire il meglio alle scuole che intendono realizzare una biblioteca scolastica innovativa, abbiamo stretto una partnership con MLOL Scuola, il portale più all'avanguardia per il servizio di prestito digitale (digital lending) a studenti, insegnanti, famiglie e, in generale, a tutte le biblioteche scolastiche italiane. |
I dispositivi per la Biblioteca Scolastica Innovativa
Tra le risorse individuate dal MIUR nel testo del bando per le Biblioteche Scolastiche innovative, rientrano i dispositivi necessari alla consultazione dei materiali e al buon funzionamento organizzativo della biblioteca:
- Dispositivi portatili: eReader e tablet
- Postazioni di consultazione e laboratorio
- Postazione di catalogazione e gestione prestiti
Le attività nella Biblioteca Scolastica Innovativa
Le attività delle Biblioteche Scolastiche Innovative, così come concepite dal MIUR nel Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD), non dovranno essere semplici spazi di fruizione passiva ma laboratori incentrati su ricerca attiva, conoscenza sperimentale e partecipata.
Le attività dovranno quindi essere connesse allo sviluppo di abilità di letto-scrittura, alla media literacy e digital literacy degli utenti e all'accoglienza e mediazione per comunicare con gli alunni stranieri e le loro famiglie e capirne i bisogni di lettura e informazione.
Ultimi aggiornamenti
Il 9 agosto 2017 sono state pubblicate le graduatorie delle scuole che hanno vinto il bando: consultale qui.